LIBRERIA ADEIA: Scheda prodotto
TRANSIZIONE A PAROLE (LA)
di PASQUINO GIANFRANCO
Stato Editoriale
In commercio
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- Titolo: TRANSIZIONE A PAROLE (LA)
- Autore: PASQUINO GIANFRANCO
- Illustratore: 0
- Editore: IL MULINO
- Macrosettore: Non-definito
- Settore: ATTUALITA'
- Collana: CONTEMPORANEA
- Anno: 2000
- ISBN: 9788815074034
- Pagine: 232
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 320 SCIENZE SOCIALI
Classificazione CEE
- JPA SCIENZA E TEORIA POLITICA
In questo libro Giovanni Pasquino sostiene che per uscire in modo positivo dall'interminabile periodo di interregno tra la prima e la seconda repubblica occorra innanzitutto non lasciarsi impressionare da facili slogan e dal cicaleccio dei media. Occorre invece capire fino in fondo il linguaggio cifrato di politici e giornalisti, scoprirne le sfumature e i retroscena, svelarne le manipolazioni, chiamare con il proprio nome cose e persone.
PASQUINO G. La transizione a parole Collana "Contemporanea" pp. 240, Euro 11,36 Isbn: 88-15-07403-1 L'Italia in mezzo al guado: il vecchio che non vuole morire, il nuovo che potrebbe nascere è nelle situazioni di interregno che meglio proliferano i germi della degenerazione. E l'interregno tra la prima e la seconda Repubblica appare ormai interminabile. Gianfranco Pasquino, che di questa estenuante transizione non rinuncia ad essere uno dei protagonisti come studioso e come personaggio pubblico, sostiene che per uscirne in positivo occorre anzitutto non lasciarsi ipnotizzare dai facili slogan e dal fragoroso cicaleccio dei media. Occorre cioè capire fino in fondo il linguaggio cifrato di politici e giornalisti, scoprirne le sfumature e i retroscena, sventarne le manipolazioni, chiamare senza timori col proprio nome cose e persone. Ma l'autore non si limita a questa lucida e rinfrancante operazione demistificatrice. Disposto ad essere esplicito anche a costo di risultare scomodo e provocatorio, Pasquino non si nasconde dietro il dito dell'imparzialità accademica: tutt'altro che indifferente agli esiti della transizione, proclama con forza le proprie preferenze per una democrazia maggioritaria e bipolare, e per l'autentico ricambio di una classe politica infestata da burocrati e carrieristi. Il volume è organizzato in una trentina di "voci", ciascuna delle quali contiene, in poche pagine, una chiara presentazione del problema e delle sue implicazioni; l'individuazione degli attori in gioco e dei rispettivi ruoli, interessi, obiettivi, motivi di conflitto; l'indicazione della migliore via d'uscita agli occhi dell'autore. Qualche esempio delle voci trattate: Conflitto d'interessi, Costo della politica, Deriva plebiscitaria, Mattarellum, Partito dei sindaci, Picconatore, Ribaltone, Ulivo. Gianfranco Pasquino è docente di Scienza politica nell'Università di Bologna e al Bologna Center della Johns Hopkins University. Le sue pubblicazioni più recenti con il Mulino: "La democrazia esigente" (1997), "Corso di Scienza politica" (1997), "La classe politica" (1999).