LIBRERIA ADEIA: Scheda prodotto
CANI DI PIETRA. L'EPICEDIO CANINO NELLA POESIA DEL RINASCIMENTO (I)
di SPILA C. (CUR.)
Stato Editoriale
In commercio
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- Titolo: CANI DI PIETRA. L'EPICEDIO CANINO NELLA POESIA DEL RINASCIMENTO (I)
- Autore: SPILA C. (CUR.)
- Illustratore: CuratoreSPILA C.
- Editore: QUIRITTA
- Macrosettore: Non-definito
- Settore: POESIA
- Collana: LE FALENE
- Anno: 2002
- ISBN: 9788884030177
- Pagine: 130
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 840 LETTERATURA
Classificazione CEE
- DS LETTERATURA: STORIA E CRITICA
Il libro esplora uno dei più singolari avvenimenti della letteratura umanistica e rinascimentale: la poesia in morte di cani. È un genere di tipo cortigiano, che corrisponde agli umori di una civiltà letteraria colta e raffinata, solida e codificata: un tipo di lirica nata e cresciuta negli ambienti di corte, dove la figura del cane aveva un'incidenza a tutti i livelli, come valido alleato nelle cacce o domestico compagno di giochi. Per comprendere l'interesse di questo genere epicedico, che annovera autori come Bembo e Ariosto, Berni e Navagero, Tasso e Marino, Cristiano Spila risale la fortuna del genere indagando i rapporti con la tradizione classica dalla Antologia Palatina, le liriche funebri di Catullo e gli epigrammi di Marziale.